EXIT - ITALIA

info@exit-svizzeraitaliana.org
O.N.L.U.S. - centro di studi e documentazione sull'eutanasia
EUTANASIA E' DECIDERE PER SE STESSI

seguici su facebook

COME ASSOCIARSI
LASCITI E DONAZIONI
IL TESTAMENTO BIOLOGICO
legge 219 del 2017

Le associazioni mondiali
- LINKS -






i nostri centri EXIT all'estero
exit-svizzera italiana
exit-hellas
exit-osterreich
exit-ireland
exit-portugal
exit-brasil
exit-magyarorszag
. . . . . . . .

xx



__ _ _ _ _ _


 

LE NOTIZIE DALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE CONSORELLA D.G.H.S. DI BERLINO

Riportiamo un prezioso testo procuratoci dal nostro caro Neri Marchisio in occasione della sua visita a Berlino del Luglio scorso.

 

CHE COSA SUCCEDE IN GERMANIA

“Il suicidio assistito in Germania è un tema molto delicato e complesso, che ha subito importanti cambiamenti negli ultimi anni, sia dal punto di vista giuridico che etico. Ecco un quadro aggiornato (al 2025) della situazione:


⚖️ Situazione legale

1. Sentenza della Corte Costituzionale (2020)

Il punto di svolta è stato il 26 febbraio 2020, quando la Corte Costituzionale Federale tedesca ha dichiarato incostituzionale il paragrafo 217 del Codice Penale, che vietava il "suicidio assistito a scopo commerciale".

  • La Corte ha affermato che il diritto all’autodeterminazione comprende anche il diritto di porre fine alla propria vita con l’aiuto di terzi, se liberamente e consapevolmente deciso.

  • Questo ha reso il suicidio assistito legale, a patto che sia volontario e autodeterminato.

2. Cosa è legale oggi

  • Non è punibile aiutare qualcuno a suicidarsi, ad esempio fornendogli i mezzi (come un farmaco letale), purché la persona:

    • sia capace di intendere e volere;

    • decida liberamente e senza costrizioni;

    • assuma personalmente la sostanza letale.


Situazione medica e pratica

  • Dopo la sentenza, è emersa una zona grigia: la pratica è legale, ma manca una legge dettagliata che ne regoli le modalità (es. procedure, requisiti medici, controlli).

  • Alcuni medici sono disponibili a fornire assistenza, ma molti restano riluttanti per motivi etici o giuridici.

  • Le associazioni per il diritto a morire (come Dignitas Germania o Sterbehilfe Deutschland) operano legalmente, offrendo consulenza e assistenza.


Dibattito pubblico ed etico

Il tema è molto dibattuto:

  • A favore: autodeterminazione, dignità del malato, fine delle sofferenze.

  • Contrari: rischio di pressioni su persone vulnerabili (anziani, disabili), ruolo etico della medicina, mancanza di alternative (come cure palliative).


Proposte di legge (aggiornamenti recenti)

Nel corso del 2021–2024 ci sono stati diversi tentativi in Parlamento di introdurre una nuova legge che regolamenti il suicidio assistito, ma nessuna è stata ancora approvata in modo definitivo (al luglio 2025). I punti discussi includono:

  • Obbligo di valutazione psicologica.

  • Periodi di riflessione obbligatori.

  • Requisiti medici e certificazioni.


In sintesi

Aspetto

Situazione attuale

Legalità

Il suicidio assistito è legale, se autodeterminato

Legge specifica

Non ancora presente

Medici coinvolti

Possibilità, ma con cautela

Associazioni attive

Sì, operano legalmente

Dibattito politico

Ancora in corso, con proposte in Parlamento

Ecco una panoramica aggiornata del numero di persone che hanno usufruito del suicidio assistito in Germania negli ultimi anni:


Andamento degli assistiti (Freitodbegleitungen)

Anno

Totale casi assistiti*

2020

137

2021

359 (DGHS + Sterbehilfe; Dignitas non ha pubblicato dati)

2022

359 (idem 2021)

2023

~615 (DGHS + Sterbehilfe) + casi Dignitas: 977 totali

 

 


ULTIMA ORA

Sentenza di assoluzione per Emilio Coveri

 

MA noi italiani siamo meno del belgio ?

Riportiamo qui di seguito un bell’articolo che mette in evidenza quanto l’Italia sia ancora molto indietro rispetto a certi Paesi del Nord Europa come il Belgio.

“Nel 2002, il Belgio introdusse una legge sul diritto dei malati all'autodeterminazione, e dunque a ricorrere all'eutanasia. Da allora, alcuni ospedali hanno aperto un consultorio dedicato al "fine vita": è il caso del centro Citadelle di Liegi, dove François Damas, specialista in cure intensive, accoglie pazienti in condizioni gravi o in grande sofferenza morale, che non intendono più continuare a vivere. Con empatia li ascolta, ponendo loro domande per valutare il loro stato di salute e la loro determinazione a farla finita, nonché il modo in cui essi hanno affrontato la questione con i loro cari. Questo toccante documentario illustra la procedura che conduce alla "dolce morte" (simile a quella di un'anestesia generale), la costruzione della consapevolezza e naturalmente l'assistenza alle famiglie che comporta questo tipo di percorso.”


UNA NUOVA ENTITA’ SVIZZERA CHE ACCOMPAGNA I MALATI ALLA MORTE VOLONTARIA ASSISTITA Abbiamo scoperto ultimamente l’esistenza di un’Associazione sita in Basilea che praticamente aiuta e accetta anche gli stranieri nell’accompagnamento e nell’assistenza alla morte volontaria medicalmente assistita. Si chiama ATHANASIOS e l’abbiamo già contattata al fine di effettuare un meeting presso di loro e concordare, se possibile, tutto ciò che si deve fare per richiedere la loro assistenza Non appena avremo informazioni più precise, naturalmente ve le comunicheremo nei prossimi bollettini informativi.




EXIT - ITALIA

info@exit-svizzeraitaliana.org

O.N.L.U.S. - centro di studi e documentazione sull'eutanasia
EUTANASIA E' DECIDERE PER SE STESSI

seguici su facebook

COME ASSOCIARSI
LASCITI E DONAZIONI
IL TESTAMENTO BIOLOGICO
legge 219 del 2017

Le associazioni mondiali
- LINKS -